Le Imprese che operano nel settore dei Lavori Pubblici in collaborazione con le Associazioni di Categoria della Sicilia e delle altre regioni invitano gli Operatori Economici a conoscere e a verificare il criterio di aggiudicazione dei lavori pubblici introdotto nella regione Sicilia con la L.R. n. 13/2019, criterio attualmente accantonato per ragioni di costituzionalità, ma che ha permesso nel corso dei 2 anni di applicazione di realizzare le opere pubbliche sotto soglia comunitaria con la massima trasparenza riportando le medie di aggiudicazione alla soglia del 20% (eliminando la formula matematica ad incremento scostante presente nel Codice dei Contratti art. 97 e l'OEPV) e azzerando i ricorsi amministrativi nei procedimenti di aggiudicazione, affinché lo stesso criterio possa diventare una proposta unitaria da proporre al Governo nazionale. Le misure proposte hanno lo scopo di:

1. escludere le procedure di aggiudicazione con l'OEPV sotto soglia comunitaria, poiché ritenute troppo discriminanti per le PMI e facilmente turbabili per via del giudizio soggettivo espresso dalla commissione tecnica;
2. proporre fine delle procedure ristrette e/o negoziate; con l'introduzione delle piatteforme informatizzate, ciascuna impresa possiede una propria "carta d'identità" utilizzabile per ciascun ente committente sia in fase di gara che di contratto, che di pagamento, ect., per cui con l'introduzione dell'inversione documentale (apertura delle offerte immediata), le gare è possibile aggiudicarle in un giorno con qualsiasi numero di concorrenti e con più concorrenza;
3. adottare un giusto criterio di scelta del contraente, eliminando la formula matematica ad incremento costante, oggi presente nell'art. 97, che innalza le soglie di aggiudicazione gara dopo gara.

Le imprese che vorranno aderire a questa iniziativa potranno registrarsi su un apposito sito web, www.reteimpresa.net, creato appositamente per presentare un documento unitario al Governo nazionale affinché ascolti le richieste degli operatori economici e informi i partecipanti sugli sviluppi delle azioni portante in campo dal gruppo stesso. La modifica del criterio di aggiudicazione è già prevista nel Codice dei Contratti pubblici all'art. 97, comma 2 ter, che testualmente recita: "al fine di non rendere nel tempo predeterminabili dagli offerenti i parametri di riferimento per il calcolo della soglia di anomalia, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti può procedere con decreto alla rideterminazione delle modalità di calcolo per l'individuazione della soglia di anomalia"; comma introdotto dalla legge n. 55 del 2019, art. 1, comma 20, lettera u). Per sostenere le richieste di tutti Noi e dar voce alle Nostre battaglie iscriviti al sito www.reteimpresa.net e invitiamo altri colleghi per dare forza alla nostra azione, perché Uniti si vince!

P.S. Durante la registrazione nel campo "riferimento" inserire il proprio referente o eventuale associazione di appartenenza (ad es.: Ance Agrigento, Ance Catania, CNA Costruzioni Sicilia, CREDA, Cons. Jonico, Mariella Bonamonte o altro referente di zona ecc.)